Oltre al problema della dipendenza
patologica dal gioco, è utile segnalare che vi sono aspetti specifici di
rischio nel gioco d’azzardo online,
legati all’uso del cosiddetto “conto di gioco” o “borsellino elettronico”,
quello che si usa per gestire le somme di denaro scommesse e le somme vinte.
È utile sapere che:
- non
è affatto garantito che il sistema di pagamento sia sufficientemente protetto,
al di fuori dei principali concessionari ufficiali di gioco: può verificarsi la
sottrazione dei dati della carta di pagamento con successivo uso fraudolento;
- l’account
e il credito di gioco dell’utente possono essere oggetto di intrusioni e
sottrazioni (uso indebito del credito da parte di giocatori hacker);
- se
il conto di gioco o borsellino elettronico è tenuto presso un sito online di gioco illegale, non è da
escludere che ci si veda addebitare le somme scommesse per giocare, ma non ci
si veda poi accreditare le vincite: gli operatori illegali opportunamente si
collocano nelle in zone franche oltreoceano, a scanso di punibilità, ben
sapendo che è del tutto inutile tentare la strada legale per recuperare il
maltolto. Addirittura, quando si decide di “uscire” ed incassare il credito
maturato, chiudendo il conto, può esserci un forte ostruzionismo da parte
dell’operatore, un addebito immotivato che lo riduce e finanche l’impossibilità
di recuperare un solo centesimo.
- quando
la partita di gioco o la scommessa viene pagata con il credito telefonico, le
garanzie di recuperare le somme indebitamente sottratte sono pressoché nulle.
In generale, va detto che l’ambiente del
gioco d’azzardo online, ancorché
legale, fa registrare spesso pratiche commerciali sleali, tese quasi sempre a
non liquidare in denaro le vincite, ma indurre i giocatori con stratagemmi più
o meno scorretti e reinvestirle in nuovo gioco, ostacolandone l’uscita.
Purtroppo, la
malavita organizzata (che monopolizza il gioco clandestino) è notoriamente ben
radicata anche nelle società che offrono gioco legale e sarebbe ingenuo
considerare i gestori del gioco (non parliamo dei dettaglianti che vendono
biglietti del gratta e vinci, ma delle società di gioco) al pari di qualsiasi
altro fornitore di servizi.